La violinista Miranda Nee (n. 1999) ha iniziato gli studi all’etá di sette anni con Dan Dery a Ginevra. Dopo la maturitá si è trasferita a Colonia e successivamente a Graz per studiare con Mihaela Martin e Silvia Marcovici, rispettivamente. Dopo aver conseguito il Bachelor of Music con menzione d’onore, ha partecipato all’Accademia dell’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam per la stagione 2021/2022. Nel 2017 ha vinto il Concorso per giovani solisti dell’Orchestre des Trois-Chêne e nel 2021 è stata finalista nel Concorso Internazionale di violino “Leonid Kogan”. Nel 2022 ha eseguito la prima assoluta di “Elegy n. 2”, un pezzo di musica da camera commissionato dal Concertgebouw al compositore olandese Martin Padding. Nel 2023 ha registrato tre opere composte per lei dai compositori Lee Westwood, Thaddeus Cochrane e Alberto Mastracci, su commissione del collettivo Claypot Records. Ha ricevuto lezioni da musicisti quali Liviu Prunaru,Vesko Eshkenazi, Grigory Kalinovsky, Pavel Vernikov, Arabella Steinbacher, Sergey Ostrovsky, Tjeerd Top e Svetlana Makarova. Nel campo della musica da camera è stata guidata da Van Fischer, Stephan Goerner e Emily Beynon. Attualmente studia con Alessandro Moccia presso il Conservatorio della Svizzera Italiana. Dedicata all’insegnamento da piú di tre anni, ha insegnato usando il metodo Suzuki (fino al livello Ha ricevuto borse di studio dalla Fondazione Lyra e dalla Fondazione Giuliana e Giorgio Stefanini e suona un violino generosamente concesso dalla Fondazione Maggini.